Storia e tradizione dell'olio taggiasco il valore culturale

Come da anni ci mostra il Frantoio Fresia, l’olio di olive taggiasche rappresenta uno dei prodotti più pregiati dell’Italia, non solo per la sua qualità, ma anche per la storia e la tradizione che lo circondano. Coltivate principalmente nella Liguria occidentale, le olive taggiasche sono piccole, ma dal gusto inconfondibile. Questo olio è frutto di secoli di tradizioni, che affondano le radici nel passato. Scopriamo tutto sulla sua cultura e storia.

La nascita dell’olivo taggiasco

L’olio di olive taggiasche deve il suo nome alla città di Taggia, nella provincia di Imperia. Si pensa che i monaci Benedettini abbiano introdotto la coltivazione di questa varietà di olive già nel Medioevo. Grazie al clima mite della Riviera Ligure e alla sapienza dei contadini locali, le olive taggiasche si sono sviluppate in un prodotto di eccellenza, ricercato in tutto il mondo.

Il processo produttivo dell’olio

La raccolta delle olive taggiasche avviene tradizionalmente a mano, tra novembre e marzo. Il metodo artigianale permette di preservare la qualità del frutto, che viene successivamente spremuto a freddo per ottenere un olio extra vergine di oliva. Questo processo, rigorosamente rispettato, garantisce un olio dal sapore delicato, con note fruttate e un retrogusto leggermente amaro.

Il valore culturale dell’olio in Italia

L’olio di olive taggiasche non è solo un condimento, ma un vero e proprio simbolo della cultura italiana. La produzione dell’olio è strettamente legata alla storia agricola del Paese, e rappresenta uno dei pilastri della dieta mediterranea. Sin dall’antichità, l’olio d’oliva ha avuto un ruolo fondamentale non solo nell’alimentazione, ma anche nella medicina e nei rituali religiosi. Ancora oggi, l’olio d’oliva è considerato un elemento essenziale della cucina italiana e viene celebrato in numerosi eventi e sagre locali, dove le comunità si riuniscono per rendere omaggio a questo prodotto.

Olio EVO ligure: il legame con il territorio e l’economia locale

L’olio di olive taggiasche incarna il legame tra la terra e la tradizione. La sua produzione, che richiede cura e dedizione, è profondamente radicata nella cultura agricola della Liguria. Gli uliveti terrazzati tipici della regione, affacciati sul mare, offrono uno spettacolo unico e testimoniano la stretta relazione tra l’uomo e l’ambiente naturale. La coltivazione dell’olivo, infatti, ha modellato il paesaggio ligure, contribuendo a creare un patrimonio agricolo e culturale di inestimabile valore.

La produzione dell’olio di olive taggiasche non solo contribuisce alla diffusione della cultura italiana, ma è anche un pilastro dell’economia locale. Molti piccoli produttori, spesso a conduzione familiare, tramandano di generazione in generazione le tecniche di coltivazione e produzione. Questo mantiene viva la tradizione, garantendo allo stesso tempo la sostenibilità del territorio. 

Oggi, la cultura dell’olio in Liguria è minacciata da diversi fattori, tra cui il cambiamento climatico e l’abbandono delle pratiche agricole tradizionali. Solo grazie all’impegno di produttori locali e organizzazioni come il Consorzio per la tutela dell’olio extravergine DOP Riviera Ligure, si stanno facendo importanti passi avanti per preservare questo patrimonio. L’olio ligure, infatti è riuscito negli anni ad ottenere la denominazione di origine protetta (DOP), a garanzia della sua qualità e del rispetto delle tradizioni produttive. 

L’olio taggiasco nella cucina

L’olio di olive taggiasche, soprattutto quello di Olio Fresia, è apprezzato in cucina per la sua versatilità. Si abbina perfettamente a piatti tipici della tradizione ligure, come la focaccia e il pesto, ma è anche utilizzato in ricette moderne. Grazie al suo gusto delicato e alle sue proprietà organolettiche, è ideale sia per condire insalate che per esaltare il sapore di pesce e carne.

La storia e la tradizione dell’olio di olive taggiasche rappresentano un tassello importante del patrimonio culturale italiano. 

Non è solo un prodotto d’eccellenza dal punto di vista gastronomico, ma incarna anche il legame indissolubile tra l’uomo, la terra e la storia del territorio ligure. Il suo valore culturale, economico e sociale continua a crescere, rendendo l’olio taggiasco un simbolo dell’Italia nel mondo.

Di celeste