Molte persone si trovano, almeno una volta nella vita, a riflettere sulla propria carriera. “Sto facendo la cosa giusta?” “È il momento di cambiare?” Non esiste una risposta unica per tutti, ma ci sono alcuni segnali e consigli che possono aiutarti a prendere una decisione ponderata. Abbiamo parlato con alcuni esperti di EgoValeo, un head hunter IT, per capire quali sono i segnali da riconoscere e come procedere al meglio, per il proprio benessere.
I segnali da riconoscere per capire se occorre cambiare lavoro
Nella vita di ogni professionista, si presenta il momento di riflettere sulla propria posizione lavorativa e di interrogarsi se sia realmente il contesto giusto. A volte, è solo una fase di stanca; altre volte, è un campanello d’allarme che suggerisce un bisogno di cambiamento. Prima di prendere decisioni affrettate, è fondamentale saper riconoscere i segnali che indicano che potrebbe essere il momento di voltare pagina. Ecco alcuni dei segnali che vanno raccolti e considerati:
Mancanza di passione. Se ti svegli ogni mattina sentendo un senso di apatia o resistenza verso il tuo lavoro, potrebbe essere un segno che non è più il posto giusto per te. La passione è il carburante che alimenta la nostra motivazione, il nostro impegno e, soprattutto, il nostro desiderio di eccellere in ciò che facciamo. È quella scintilla interna che ci spinge a dare il meglio di noi stessi, a superare le sfide e a trovare soluzioni innovative. È una spinta fondamentale per affrontare bene le sfide professionali. E non deve mancare.
Crescita limitata. Se senti di non apprendere nulla di nuovo o di non essere sfidato, potresti aver superato le opportunità di crescita in quella posizione. La crescita professionale è vitale per la soddisfazione lavorativa. Quando ci si ritrova in una posizione che non offre più sfide, formazione o avanzamenti, si rischia la stagnazione. Questa limitazione può soffocare talenti e ambizioni, portando a demotavazione.
Dissenso con i valori aziendali. Se non ti identifichi più con la missione o i valori della tua azienda, potrebbe essere difficile rimanere motivato. Quando i valori personali entrano in conflitto con quelli aziendali, nasce un divario etico. Questo disaccordo può compromettere l’integrità dell’individuo, ridurre la motivazione e minare la fiducia nell’organizzazione.
Bilancio lavoro-vita. Se il tuo lavoro ti impedisce di avere un equilibrio sano tra vita professionale e personale, potresti dover considerare altre opzioni. Equilibrare impegno professionale e tempo personale è cruciale per il benessere generale. Quando il lavoro invade costantemente spazi personali, può emergere stress e insoddisfazione. Mantenere un sano bilancio lavoro-vita è essenziale per garantire produttività sostenibile e una vita arricchente fuori dall’ufficio.
Stress cronico. È normale avere giorni stressanti, ma se diventa la norma piuttosto che l’eccezione, attenzione! Continui livelli elevati di stress possono minare salute e serenità. Quando lo stress lavorativo diventa una costante, può portare a esaurimento, diminuzione delle prestazioni e problemi di salute. Riconoscere e affrontare lo stress cronico è fondamentale per salvaguardare la propria salute mentale e fisica.
Situazione finanziaria. Se senti che il tuo stipendio non riflette il tuo valore o le tue competenze, potrebbe essere il momento di cercare altrove. Un compenso adeguato è indice del riconoscimento del valore di un professionista. Quando lo stipendio non rispecchia competenze e impegno, può emergere frustrazione. Assicurarsi un giusto equilibrio tra rendimento e remunerazione è essenziale per la motivazione e la valutazione di se stessi sul mercato del lavoro.
Come fare per cambiare lavoro
Una volta che hai la consapevolezza di voler intraprendere un nuovo percorso professionale, è fondamentale agire con metodo e strategia. Inizia riflettendo profondamente sulle tue ambizioni e sul tipo di ruolo o ambiente che ti vedresti ricoprire. Parallelamente, aggiorna il tuo curriculum e il profilo LinkedIn, rendendoli coerenti con le tue aspirazioni e evidenziando le competenze acquisite. Non sottovalutare il potere del networking: parla con amici, colleghi e contatti del settore per sondare il terreno, raccogliere informazioni e magari scoprire opportunità nascoste.
Entra anche in contatto con società di selezione ed head hunter, conoscono il mercato del lavoro e sanno come aiutarti.
Infine, prima di compiere il grande passo, assicurati di avere una certa stabilità finanziaria, che ti darà la serenità di cercare con calma e determinazione la posizione più in linea con le tue aspettative.